Katiuscia Giorgio
Classe: 1979
Ruolo: Chef di Cucina e Titolare
Lavoro al Colapasta dal: 2003
Ingredienti del mio lavoro: Olio extra vergine (quello buono) sale e amore
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: Il colapasta (ovviamente)
Motto: Dopo ogni caduta mi rialzo più forte di prima
Bio e curiosità: nel cuore del 1996, guidata da un irrefrenabile desiderio di scoperta, ho abbracciato un cambio di rotta audace, lasciandomi alle spalle l’istituto tecnico per tuffarmi nel vibrante mondo della scuola alberghiera. In quel momento, ha preso il via un viaggio ricco di esperienze, tra le frenetiche sale e le fiammeggianti cucine dei ristoranti, dove ogni giorno era una nuova avventura. I miei piatti, frutto della curiosità insaziabile, si nutrono di letture, visite a ristoranti e esplorazioni di nuove materie prime. La mia passione culinaria, ereditata da mamma e nonne, affonda le radici nella cucina mediterranea. Reinterpreto le ricette classiche con creatività, trasformandole in esperienze emozionanti. Mi vedo come una persona determinata, con sfumature di dolcezza e un pizzico di piccante. Ogni ingrediente è una sfida che accetto fino a raggiungere la perfezione desiderata. Ammiro lo stile e la cucina di Antonino Cannavacciuolo e ho vissuto l’esperienza di Hell’s Kitchen Italia. Sono anche moglie e mamma di tre figlie, fonte di ispirazione quotidiana.
Francesco Fontana
Classe: 1979
Ruolo: Maitre di Sala e Titolare
Lavoro al Colapasta da: 2003
Ingredienti del mio lavoro: Pazienza, cordialità e disponibilità
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: il mio pc
Motto: Non tutto ciò che conta può essere contato, e non tutto ciò che può essere contato conta!
Bio: Dalla scuola alberghiera al 1997, fino alle esperienze come cuoco a Ginevra e cameriere nel rinomato “La Credenza”, il mio viaggio culinario ha preso forma. Nel 2003, insieme a Katia, abbiamo realizzato il nostro sogno aprendo Colapasta a Collegno. Il nome, ispirato ad un’opera d’arte, evoca la cucina casalinga e la figura della “mamma italiana”. Il mio idolo, Joe Bastianich, mi ha ispirato a creare brand distintivi: Strafud, Pescado e Paddock Burger, ognuno espressione della mia passione per la cucina e omaggio alla diversità gastronomica, all’insegna di tradizione e innovazione.
Giulia
Classe: 1991
Ruolo: Responsabile di sala
Lavoro al Colapasta da: maggio 2014
Ingredienti del mio lavoro: professionalità, divisa, comprensione del cliente
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: menù e cavatappi ma anche alla mia professionalità poiché ci sono molti portapiatti e pochi camerieri!
Motto: c’è sempre qualcosa da “rubare” nel nostro mestiere, è per questo che non si smette mai di imparare.
Bio: Con il mio diploma in turismo alberghiero in tasca, ho intrapreso un viaggio che mi ha portato fino a Strasburgo. Lì, ho conquistato una qualifica in ristorazione, un’esperienza che ha arricchito il mio bagaglio professionale e personale. Tornando in Italia, ho navigato attraverso diverse esperienze nei ristoranti, imparando e crescendo, fino a che non ho attraccato al Colapasta. In questo luogo speciale, ho trovato la mia “America”: un ambiente dove le mie passioni possono brillare e dove il desiderio di esplorare l’enologia si è acceso, per affinare ulteriormente il servizio ai nostri clienti. Viaggiare rimane la mia più grande ispirazione, spingendomi sempre verso nuovi orizzonti e mantenendomi all’avanguardia nel mondo della ristorazione.
Elisabetta
Classe: 1981
Ruolo: Cameriera di sala
Lavoro al Colapasta da: gennaio 2010
Ingredienti del mio lavoro: umiltà e grinta
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: il sorriso
Motto: l’unione fa la forza
Bio: Con una qualifica in Sala Bar, ho attraversato diverse esperienze lavorative, ma è da 6 anni che trovo la mia realizzazione professionale al Ristorante Colapasta. La mia dedizione per fare sentire gli ospiti speciali è la mia priorità. Lavoro principalmente nell’orario di pranzo, ma ho scoperto che i banchetti e le feste sono il mio punto di forza, dove posso mettere in campo tutta la mia passione e attenzione al dettaglio.
Michele
Classe: 1994
Ruolo: Sous Chef di Cucina
Lavoro al Colapasta da: Settembre 2017
Ingredienti del mio lavoro: serietà, determinazione, fantasia
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: Trinciante e mestolo
Motto: Dai sempre il massimo di te stesso
Bio: Il mio percorso ha inizio all’Istituto alberghiero I.P.S.S.A.R “E. Mattei” di Vieste, dove ho coltivato i sogni che hanno dato forma alla mia carriera. Cresciuto tra le meraviglie della Puglia, ho abbracciato ogni stagione e sfida, arricchendomi anche di esperienze in Abruzzo. La curiosità e l’ambizione mi hanno poi spinto oltre i confini nazionali, verso la Grecia e Parigi, grazie a opportunità uniche legate al mio istituto.
Nel dicembre 2016, ho portato il mio bagaglio di esperienze a Torino, entrando a far parte del Team Colapasta. Qui, ogni giorno è un’opportunità per mettere in pratica la passione e l’amore che nutro per questo mestiere, che considero più uno stile di vita che un semplice lavoro. In ogni piatto e in ogni gesto, cerco di trasmettere le emozioni e le lezioni apprese lungo il mio viaggio.
Gabriele
Classe:1992
Ruolo: Sous Chef
Lavoro al Colapasta da: 2021
Ingredienti del mio lavoro: la determinazione e la valorizzazione degli ingredienti semplici
Strumento a cui non potrei mai rinunciare:il fuoco
Motto: Ammaffare picciuli!
Bio:Mi chiamo Gabriele, ho 31 anni e faccio questo mestiere, il cuoco, dal mio 15esimo anno di età.
Mi sono diplomato all’istituto alberghiero di Palermo, la mia città natale, alternando lo studio al lavoro anche nei fine settimana.
Per imparare e apprendere il più possibile ho lavorato in gastronomie, rosticcerie, ristoranti e pasticcerie.
Sono una persona molto spontanea, sia caratterialmente sia nella praticità del mio lavoro; adoro stupire chiunque provi gioia mentre assaggia un mio piatto. D’altronde non c’è miglior modo, per me, di trasmettere attraverso un piatto l’amore e la passione per quello che faccio.
Questa mia filosofia ha fatto da cardine per tutta la mia carriera lavorativa sino ad ora, dalle piccole trattorie della mia terra all’alta cucina di un ristorante stellato, in lungo e in largo, partendo dalle mie origini a diverse regioni d’Italia, da cui ho appreso tanti, ma mai abbastanza, trucchi e tesori.
MI ritengo umile, volenteroso, so sicuramente cos’è il sacrificio, l’impegno e la determinazione, tutto ciò fa di me quel che sono ogni giorno, al 100%.
Veronica
Classe: 2003
Ruolo: Cameriera di sala
Lavoro al Colapasta da: 2021
Ingredienti del mio lavoro: Intuito, prontezza e organizzazione
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: Cavatappi
Motto: Il mio ospite deve essere sempre coccolato.
Bio: Arriva dalla scuola alberghiera ed è stata in stage formativo con noi.
Non appena abbiamo colto il suo talento è stata subito inserita nella nostra brigata. Ha sicuramente tanto da imparare, ma tantissimo da offrire in termini di volontà, entusiasmo, impegno e passione.
Come dite? Il suo sorriso? Deve essere così raggiante perché è contenta di stare con noi!
Kevin
Classe: 2000
Ruolo: Cameriere di sala
Lavoro al Colapasta da: 2019
Ingredienti del mio lavoro: Simpatia, allegria, precisione e senso pratico.
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: Shaker
Motto: Porto sempre a termine ogni iniziativa!
Bio: Dopo gli studi alberghieri ha iniziato a frequentare il ristorante Colapasta dapprima come stagista e poi diventando determinante nella presenza agli eventi speciali.
Una volta diplomato, Francesco e Katia non se lo sono fatto scappare e l’hanno fatto salire a bordo del ristorante Colapasta.
Hossai
Classe: 1989
Ruolo: Lavapiatti
Lavoro al Colapasta da: 2020
Ingredienti del mio lavoro: Forza fisica e perseveranza
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: La paglietta d’acciaio
Motto: Passa tutto sotto le mie mani
Bio: Sono arrivato nel 2018 in Italia, e da sempre ho cercato una posizione lavorativa che permettesse alla mia famiglia di raggiungermi; al Colapasta ho trovato questa possibilità e anche la mia seconda famiglia.
Samuele
Classe: 2005
Ruolo: Commis di cucina
Lavoro al Colapasta da: 2023
Ingredienti del mio lavoro: puntualità, precisione, perseveranza, curiosità
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: il mio capopartita di riferimento
Motto:Viva la Freschezza!
Bio: ho iniziato al Colapasta come stagista durante gli studi alberghieri, un giovane fuoriclasse con tanta voglia di fare, di esprimersi, di riuscire e di avere successo. È la mia seconda esperienza lavorativa e qui ho trovato la mia famiglia.
Basti pensare che al mio 18esimo compleanno tutta la brigata si è unita e mi ha regalato l’iscrizione a scuola guida per conseguire la patente.
Gianpaolo
Classe: 1992
Ruolo: Cameriere di Sala
Lavoro al Colapasta da: 2023
Ingredienti del mio lavoro:pacatezza, pazienza, calma e disponiblità
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: il tovagliolo di servizio
Motto: Non mollare e accontentarsi mai
Bio: Mi chiamo Gianpaolo e ho 31 anni. Sono un ragazzo solare e abbastanza espansivo e cerco di portare le mie buone qualità anche nel mio lavoro per far sentire il più possibile il cliente a suo agio. Ho iniziato a lavorare nel mondo della ristorazione quando ero ancora un ragazzino, per gioco, su consiglio di amici. I primi lavori riguardavano catering e lavori stagionali grazie ai quali riuscivo a far conciliare lavoro e scuola. La passione vera e propria è nata all’età di 18 anni quando ho iniziato a lavorare nel Ristorante Naturalmente Nacci nella mia città, dove ho imparato tanto se non tutto ciò che so e a cui devo davvero molto. Nel mio lavoro do assoluta importanza al cliente, tendo ad osservare i clienti seduti al tavolo per cercare di capire le loro volontà così da poterli soddisfare al meglio e far vivere loro un’esperienza unica a tavola anche se questo molte volte mi porta a scontrarmi con la cucina visto le tante variazioni che apporto in comanda. Sul lavoro mi ritengo una persona molto precisa, attenta e professionale, mi piace che le cose siano fatte al meglio e con professionalità in modo che alla sera anche io possa andare a casa soddisfatto, ciò mi sprona ogni giorno a dare il meglio e a migliorarmi. Visto che il mio motto è quello di non mollare e accontentarsi mai, non mi tiro indietro davanti a nuove sfide e sono sempre pronto ad affrontare gli ostacoli che spesso si pongono davanti durante la vita, come nel periodo del Covid in cui ho dovuto stravolgere la mia vita e cambiare del tutto lavoro. Sono un ragazzo determinato e con molti sogni, spero di poterli realizzare molto presto. Un ringraziamento particolare a Francesco e Katia per la fiducia mostrata nei miei confronti dandomi l’opportunità di tornare a lavorare nel mondo della ristorazione in un periodo particolare della mia vita facendomi sentire a casa nonostante la distanza.
Giuseppe
Classe: 1997
Ruolo: Direttore di Strafud – ruolo al Colapasta? Extra “di lusso”
Lavoro al Colapasta da: 2016
Ingredienti del mio lavoro: Passione, precisione, curiosità e tranquillità
Strumento a cui non potrei mai rinunciare: Cavatappi, altroché MacGyver e le sue invenzioni.
Motto: KEEP CALM AND CARRY ON (se per caso cadesse il mondo io mi sposto un po’ più in là)
Bio: La metà in età e in chili di Francesco (lui dice così), somiglianze ne avevate già trovate? Si, sono il fratello…
26 anni e sono il responsabile di Strafud, la pizzeria con cucina del Colapasta. Ma per arrivare qui…
Ho studiato presso la scuola alberghiera Colombatto e conseguito sia la qualifica regionale che il diploma.
Durante il mio percorso ho avuto la fortuna (e il merito) di muovere i miei primi passi della ristorazione in ristoranti stellati e hotel a cinque stelle che mi hanno fatto appassionare ancora di più.
Due corsi di formazione sui cocktail e molte nozioni sui vini studiate… veramente volevate bere acqua?
Sient a me lass sta’ (ascoltami, lascia stare).
Una, purtroppo, breve parentesi a Londra lavorando presso un ristorante di un’importante catena inglese.
Solo una “piccola” pandemia avrebbe potuto fermarmi… ed è proprio lei che mi ha fatto tornare alla base ma proprio nel momento più drammatico Francesco e Katia decidono di fare una pazzia… Strafud, farine antiche e sapori del Sud (andate a cercare, non ve ne pentirete).